ACQUISIZIONE OLIO SU TELA FRANCESCO PODESTI

Al Sindaco del Comune di Ancona
p.c. All’Assessore Comunale alle attività culturali
Solo per posta certificata

Oggetto: acquisizione olio su tela di Francesco Podesti.

ll dott. Michele Polverari, già direttore della Pinacoteca Comunale “Francesco Podesti”, ci
scrive affermando di averle segnalato che da persona autorevole gli è stata fatta presente la disponibilità alla vendita di un dipinto tra i più notevoli della produzione di Francesco Podesti.

Si tratta di un olio su tela (cm. 202 x 151) raffigurante il Ritratto dei marchesi Carlo lgnazio e Antonio Marco Busca, realizzato nel 1825, appartenente alla collezione Mellini-Rudolph di Firenze passata ora per asse ereditario ad un nipote.

L’opera è di una qualità assoluta – afferma Polverari – punto finale di una tradizione pittorica che affonda le radici nei sommi del ‘500 (Raffaello e Tiziano, Correggio e Parmigianino) aggiornata sui testi della recente produzione francese (da David ad lngres).

ll dipinto – ci fa sapere Polverari– fu esposto in posizione privilegiata, quasi fosse riassuntivo dell’eccellenza del Podesti, nella”grande mostra a lui dedicata dal Comune di Ancona nel 1996 alla Mole vanvitelliana, della quale egli fu curatore. ll dipinto è ampiamente illustrato nel catalogo della mostra alle pB. 108-113, con una scheda di Maria Teresa Barolo. ll dipinto è riprodotto anche in copertina e alle pp. 358, 371 del quarto volume della Pittura nelle Marche di Pietro Zampetti, che ne scrive in maniera entusiastica.

ll Consiglio Direttivo della Sezione di Ancona appoggia la richiesta del dott. Michele Polverari poiché I’eventuale acquisizione dell’opera pittorica sarebbe una conferma della volontà di essere veramente “città della cultura’ e Ia sua collocazione all’interno della Pinacoteca Podesti, a lui intestata, sarebbe un giusto riconoscimento per chi ha fortemente voluto I’istituzione di una pinacoteca pubblica ad uso dei cittadini.
Si rimane in attesa di conoscere la volontà Sua e della lstituzione che rappresenta.
Distinti saluti.

ll Presidente
Maurizio Sebastiani