CHIESA DI SANTO STEFANO (FRAZIONE CÀ DI CHIOCCO)
La chiesetta di tipo monastico fu costruita prima del 1300 ed era una fiorente parrocchia denominata “Santo Stefano di Buraco” o di “Montalvello”.
CHIESA DI SAN SALVATORE – SANTA MARIA AD NIVES
Una delle più antiche del nostro territorio, sorge su una collinetta panoramica a sud del paese a m. 513 slm. La sua struttura, che comprende chiesa e sagrestia è formata da blocchi di pietre squadrate.
CHIESA DI SAN FRANCESCO DELLE FAVETE
Sorge nell’omonima contrada a pochi chilometri da Apiro. La tradizione narra che San Francesco abbia sostato in questi luoghi ed abbia compiuto diversi miracoli.
CHIESA DI SAN FRANCESCO ENTRO LE MURA
E’ sicuramente la chiesa più antica di Apiro, costruita prima del XII sec. In essa si sovrappongono due stili: quello romanico, originale, e quello barocco, successivo e risalente ai primi del ‘700 per l’interno della chiesa.

CHIESA DI SANTA FELICITA
Costruzione romanica che conserva nell’archivolto del piccolo portale un’iscrizione a carattere gotici, con la data 1256. Gli storici concordano che la data riportata si debba riferire all’anno di erezione del portale e non alla fondazione, più antica.
COLLEGIATA DI SANT’URBANO
Dedicata al patrono S. Urbano, fu eretta nel 1632 per opera di Giangiacomo Baldini. La chiesa, di puro stile barocco, è divisa in tre navate, a forma di croce latina e con cupola ottagonale. L’altare maggiore ospita una pala del XVII sec. raffigurante l’Incoronazione della Vergine e S. urbano I Papa, opera di Angelo Scoccianti di Andrea.

CHIESA DI SAN MICHELE ARCANGELO
Le sue prime notizie risalgono al 1033. Il vicolo retrostante, detto “vicolo delle catacombe” lascia pensare, tuttavia, ad una preesistente struttura antica.
Data costruzione 1033 circa. Le sue prime notizie risalgono al 1033 quando la chiesa era dipendente dall’Abbazia di Sant’Urbano da cui si staccò definitivamente nel 1691.
La chiesa è a forma rettangolare in un’unica navata ma ha subito diverse ristrutturazioni che ne hanno modificato un po’ lo stile originario; con la ristrutturazione del 1938, l’altare maggiore è stato dedicato a San Michele Arcangelo.
MONASTERO DI SANTA MARIA MADDALENA
In questo monumento, fino a qualche anno fa, veniva esercitata una scuola di ricamo. Ora qui vivono piamente ed esemplarmente poche suore, professano la regola di San Francesco e sono soggette al Vescovo di Camerino che ne nomina il confessore.
PALAZZO COMUNALE
Massiccio edificio quadrangolare identificato con l’antico Palazzo dei Priori. Costruito nel 1246, ha subito numerosi rifacimenti. La sala consiliare conserva un’opera di Allegretto Nuzi, raffigurante la Madonna con Bambino e Santi (1366).
PORTA GARIBALDI
Anticamente chiamata Porta Musone, fu ricostruita nel 1762. Oggi è la porta d’ingresso del paese.
CHIESA DELLA MADONNA DELLA MISERICORDIA O DELLA FIGURA
La chiesa è stata costruita alla fine XIV sec. attorno ad un muro intonacato poi affrescato, detto “Figura” attribuito ad Ottaviani Nelli di Martino da Gubbio (1375-1444) ed era situata sulla strada pubblica. Fu corpo unico con l’Ospedale dei Poveri Pellegrini fondato nel 1386, ma poi unificati gli ospedali, nel 1572, fu sede del “Monte Frumentario”.
La chiesa della Figura ha rappresentato, per il popolo di Apiro, il centro della devozione mariana. Per i nostri padri, la Madonna della Figura era il punto di riferimento di ogni loro azione: era consuetudine recarvisi, allorquando ci si accingeva a compiere un lungo viaggio o in procinto di stipulare un affare importante, per invocarne la protezione.
TORRIONE – CINTA MURARIA APIRO
Risale a due fasi costruttive principali, la prima medievale, la seconda della prima metà del XV sec., per opera di Francesco Sforza. Attorno alle mura erano disposti quattordici torrioni di forma poligonale irregolare, attualmente ne restano cinque, di cui quattro di proprietà privata.
CHIESA DI SAN SEBASTIANO – CONVENTO DEI P.P. CAPPUCCINI
Eretta nel 1546, le fu annesso successivamente il Convento dei P.P. Cappuccini. All’interno un cortile a selciato a mattoni, racchiude il chiostro ed il pozzo.